Sotto la profumatissima scorza racchiudono una polpa succosa e acida, perfetta in cucina.
“Cò fiori eterni, eterno il frutto dura e mentre spunta l’un, l’altro matura” ( Gerusalemme Liberata, canto XVI).
Siamo nel magico giardino di Armida, dove regna l’eterna primavera, ma i frutti descritti nei versi di Torquato Tasso sono i limoni della sua Sorrento ( dove era nato nel 1544), che hanno la “magica” caratteristica di fiorire più volte l’anno, regalando frutti da febbraio all’autunno.
La coltivazione, oggi regolata dal disciplinare dell ‘Igp, avviene ancora nel rispetto della tradizione ed è radicata sul territorio da millenni, tanto che alberi di limoni sono raffigurati in dipinti e mosaici di Pompei ed Ercolano.
Maggio è periodo di raccolta e potatura, ma la raccolta di limoni di Sorrento quest’anno soffre le conseguenza di una terribile grandinata avvenuta il 21 luglio 2014, quando le pagliarelle erano già state tolte.
Tutto questo ci è stato raccontato da Eugenio e dal papà de “La Masseria” di Schiazzano MassaLubrense , azienda agricola dal 1898 facente parte del consorzio limoni di Sorrento IGP, che presto entrerà a far parte dei fornitori di Prelibata .
Infuso di bucce di limone in alcol, senza coloranti e aromi, miscelato con acqua e zucchero. E’ l’autenticoLimoncello o liquore di limone di Sorrento Igp, da gustare freddo a fine pasto, nei long drink, per aromatizzare il gelato o i babà, persino per il panettone.
Protetti contro i rigori dell’inverno dalle caratteristiche “pagliarelle”o da altre coperture che ne ritardano la maturazione, i limoneti chiazzano di giallo i terrazzamenti della Penisola Sorrentina e di Capri: i frutti, della tipologia Ovale di Sorrento ( o Limone di Massa o Massese), sono coltivati con un uso minimo di trattamenti naturali a difesa e vengono raccolti a mano.
Di dimensioni medio-grosse ( non meno di 85 gr di peso l’uno), hanno forma ellittica, buccia giallo citrino mediamente spessa, molto profumata perchè ricca di oli essenziali, e polpa molto succulenta con elevata acidità.
Al naturale, il limone sorrentino è protagonista di un intero menu, che profuma con il suo aroma intenso.
Perfetto per le salse e le marinate di pesce e di carne, arricchisce deliziose insalate, con ortaggi o cereali; rinfresca i primi piatti, dalla pasta al risotto al ripieno di ravioli e cannelloni; fra i secondi si sposa con il pesce ma anche con le carni bianche come pollo e tacchino.
Trionfa infine nei dolci: nelle marmellate, nelle torte, nelle squisite delizie al limone, sospiri di èasta savoiarda ricoperte di crema chantilly pruofumata al limone, nella biscotteria .
come i nostri LIMONCELLI, fatti per la festa del papà e nei nostri TORTINI AL LIMONE … prossimamente sul nostro Blog !)